Manifesto Pornofilosofico

1. La Pornofilosofia appartiene al presente e al futuro, è qualcosa in cui siamo già immersi

2. La Pornofilosofia è la perfetta unione di ciò che è sessuale e ciò che è spirituale, in quanto sessuale e spirituale sono LA STESSA COSA

3. La Pornofilosofia è l’ambito delimitato da ‘Sex, Art & Knowledge’, ed è lungo questa triplice traiettoria che accadranno i fatti culturali più significativi

4. Pornofilosofico è tutto ciò che eccita, tutto ciò che eccede, tutto ciò che fa tracimare ed esplodere l’energia. E’ spingersi sempre oltre

5. La Pornofilosofia tenta di descrivere il mondo in cui viviamo, neopaganesimo ipertecnologico, progressiva mentalizzazione del sesso e sessualizzazione del pensiero

6. La Pornofilosofia si occuperà della Nuova Arte. Opere d’arte di ogni tipo avranno il potere di liberarci dai tabù, facendo fluire le nostre energie e conducendoci alla realizzazione

7. La Donna è la Sacerdotessa dei tempi a venire. Perché in lei sessuale e spirituale non sono mai stati divisi. Ella ci guiderà negli spazi segreti del reale

8. Solo la filosofia può comprendere il sesso. Solo il sesso può fornire alla filosofia l’intensità di cui ha bisogno

9. ‘Il Sex appeal dell’inorganico’ di Mario Perniola è il testo che meglio ha compreso l’essenza del nostro tempo

10. Benvenuti nell’Era Pornofilosofica, in cui ognuno saprà sfruttare al massimo il proprio potenziale

Scritto da Mauro

3 risposte a Manifesto Pornofilosofico

  1. R. ha detto:

    La scelta di Sasha Grey non è per niente casuale. La ritengo, nella sua persona più che nella sua professione, la rappresentante di una avanguardia esistenziale, del possesso di un controllo oltre i normali canoni dell’auto-controllo. Il porno è il rigurgito esistenziale della merda capitalistica, la sfida alla comune classificazione per compartimenti stagni. Il porno è la scelta del possibile, oltre il (presunto e presupposto) “bisogno” “essenziale”. Nel porno si gioca e si giocherà l’evoluzione, il prossimo salto antropologico.

    Roberto

  2. JanV ha detto:

    Uhm…
    Mi piace la storia dei tre Maghi. Il deserto e le sue rossastre dune, la luna e le stelle fredde della notte, i cammelli e le kefie a coprire i volti. Danze arabiche nel cervello. Donne olivastre e oleate….
    Io sono come Abdul.
    Io sono Abdul!
    E spaccherò tutti i culi possibili in questo mondo. In qualsiasi modo. Lo giuro. E’ il mio obiettivo di vita.
    SODOM N ALKOL INTO CEMETERIUM! E’ il mio motto.
    JanV

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